L’IMMAGINE: TRA FINZIONE E REALTA’

Ancora una volta il Festival Mimesis ha dato prova di essere una garanzia in quanto a partecipazione ed interesse del pubblico. L’incontro avvenuto martedì 18 ottobre alla Libreria Moderna è stato teatro di una pacata discussione artistico-filosofica tra i due docenti dell’università di Udine quali il filosofo Simone Furlani e lo storico dell’arte Alessandro del Puppo avvenuta davanti ad una sala di spettatori i quali non solo hanno seguito la conferenza con significativi ascolto ed attenzione, ma hanno anche avuto modo di interagire coi redattori del Festival ponendo ulteriori domande o discordando alle loro affermazioni.

Il tema principale della conferenza è stato per lo più la presentazione del libro di Furlani “L’Immagine e la Scrittura”. Da qui la sua descrizione e interpretazione di alcuni dipinti e foto cogliendone tratti e dettagli probabilmente invisibili alla sola vista e spiegandone il ruolo di ciascuno di essi ponendoli in un mondo reale o in uno immaginario. La chiara e intensa esposizione del filosofo propiziata da una grande scorrevolezza nelle parole utilizzate hanno a lungo intrattenuto dei rispettosi e silenziosi spettatori. L’intervento del professor del Puppo, inoltre, è stato la ciliegina sulla torta in quanto alla scrupolosità dell’utilizzo dei termini e alla precisione delle proprie spiegazioni, anche se spesso discordanti a quelle del collega. Dei professori di rilevante fama, una presentazione coi fiocchi, una sala colma di persone, una libreria ordinata e accogliente: ci sono tutti i presupposti per rendere il Festival Mimesis un evento di straordinaria importanza socio-culturale a cui però una sempre maggior partecipazione sarebbe certamente gradita.

Fraulin Gabriele